Attenzione: richieste di recensione SOSPESE a tempo indeterminato
Questo perché ultimamente ho ricevuto una quantità tale di richieste di recensione da essere costretta a sospendere le letture di intrattenimento personali.
Risultato: ho una pila di nuovi libri che aspetta di essere smaltita.
Sebbene recensire i vostri romanzi sia un’attività che ho sempre svolto con piacere (e a titolo gratuito), devo tutelare il mio già scarso tempo libero. Le richieste che perverranno in periodo di sospensione saranno respinte. Chiedo venia e comprensione.
La lepisma è un’indefessa paladina della sincerità e dell’integrità morale. Non vi raccomanderà l’acquisto di libri che non siano passati direttamente fra le sue fauci o che abbiano il potenziale per partecipare a Cucine da Incubo e sbaragliarne la già più che rivoltante competizione.
La lepisma non distribuisce 6 politici. Se volete sottoporre ai suoi gusti le vostre fatiche di scrittori o editori, perciò, sappiate che si dedicherà volentieri alla loro lettura, ma non potrà garantirne il suo apprezzamento né si riterrà responsabile di qualsivoglia immaturo sentimento di offesa suscitato da un voto al di sotto della perfezione. Qui si giudica il libro, non chi lo scrive. I pareri esposti rispecchiano un gradimento personale e non sono da intendersi come un valore assoluto.
Per una pacifica corrispondenza, si avvisa inoltre la gentile clientela che nelle mie capacità d’analisi intende riporre fiducia che NON si accetteranno richieste di recensione di romanzi AUTOPUBBLICATI o editi da CE A PAGAMENTO senza previo invio di un estratto dei libri stessi.
Per tutti gli altri, pedo mellon a minno.
Come contattarmi?
Inviatemi una e-mail tramite l’apposito modulo di contatto (vi risponderò dall’indirizzo a cui potrete mandare eventuali estratti/manoscritti) o inviate un messaggio privato alla pagina Facebook del blog.
Nessun problema di formato: la lepisma predilige il cartaceo per ragioni legate al suo, ehm, metodo di fruizione dei libri, ma digerisce senza problemi anche i formati digitali (PDF, azw, ePub, ecc.). Anzi, forse il digitale è la soluzione a tutti i mali, perché ha già torri di libri che sorreggono il soffitto di casa sua.
Il tempo necessario per la pubblicazione della recensione dipenderà dal carico di lavoro al momento della richiesta. Se libera da altre letture a cui dare precedenza, la lepisma si impegna, mano sul cuore, a sfornare l’elaborato entro due mesi dalla data di consegna del libro.
A meno che non venga richiesto altrimenti o che l’opera interessata non sia presente nei database, i primi paragrafi della recensione verranno pubblicati, insieme a un link alla pagina, su Anobii e Goodreads.
La lepisma collabora o ha collaborato con:
Generi preferiti
La lepisma coltiva una dieta onnivora, ma ci sono libri che stuzzicano il suo palato in modo particolare. Di seguito sono elencate le sue voci di menù preferite:
- Fantasy
- Sci-fi
- Young adult
- Libri di divulgazione scientifica
- Letteratura per ragazzi
- Humor
- Gialli
Sotto sotto, deve però confessare di avere qualche fastidiosa riserva sul genere rosa. Ai colpi di fulmine alza gli occhi al cielo, ai baci da batticuore reagisce con la stessa, implacabile insensibilità del coniglietto Saetta (quello di Robin Hood, presente?). Il rosa è un colore che detesta cordialmente fin da bambina. Vive le bleu!
Criteri di valutazione delle recensioni
L’intreccio e lo svolgimento della trama. Se l’arco procede senza intoppi, seguendo lo standard strutturale di incipit > sviluppo > climax > fine, o se al contrario la struttura è piagata da incongruenze di vario tipo. Questo criterio si applica solo alle storie di finzione con impianti narrativi classici: non ne terrò conto per raccolte di novelle e opere per le quali l’autore rende nota l’intenzione di evadere dagli schemi.
Lo stile. Se funzionale al genere o meno, se aderente alle moderne tecniche narrative o meno (show, don’t tell per la fiction, soprattutto per i generi fantasy e sci-fi), se privo di errori grammaticali. I refusi non incidono se in numero contenuto o se di lieve entità. La stessa clemenza riserverò agli errori di traduzione: sono disposta a soprassedere, purché non compromettano la lettura.
Per la saggistica, prenderò soprattutto in considerazione la chiarezza e la fruibilità del testo: i concetti sono ben introdotti ed esposti nel dettaglio? Se un saggio di duecento pagine è riassumibile in due facciate di Word senza alcuna perdita di informazioni, a mio parere abbiamo un problema.
Ho un’allergia non curata allo stile prolisso e artificioso che fa pendant con la sindrome da aggettivazione ossessivo-compulsiva, perciò vi chiedo la cortesia di non propormi romanzi infarciti di barocchismi gratuiti perché non ho né le competenze per analizzarli né la pazienza per capirli. Soprattutto, pena critiche al vetriolo, non inviatemi proposte di recensione di libri prolissi e sgrammaticati.
I personaggi. Sono ben tratteggiati, a tutto tondo, o il loro spessore è tale che li si potrebbe schiacciare con la suola senza avvertire dislivelli col pavimento? Sono tutti provvisti di una propria voce o tolti i nomi dai dintorni delle virgolette non si distingue più chi stia dicendo cosa? Se presente una storia d’amore, la coppia amoreggia dal Giorno Uno o impiega un po’ a ingranare, come verosimiglianza comanda?
Le stelline
La valutazione conclusiva seguirà quella classica suddivisa per numero di stelline, con un acronimo speciale (Did Not Finish) riservato al peggio del peggio:
Dove la perfezione è di casa; il nirvana delle papille gustative
Libri con qualche falla di poco conto; ottimo profumo e sapore
Senza infamia, senza lode; libri insipidi o scotti, ma commestibili
Dove le falle evolvono in baratri; capelli nel piatto, ripieno crudo
Le clamorose cantonate dei Controlli Qualità; sbobba da galeotti
DNF
Da lasciare cicatrici nella memoria a lungo termine; c’è di che contrarre la salmonella
Infine, se non sarà possibile arrotondare a un punteggio netto, spunterà anche una mezza stellina.